giovedì 4 ottobre 2007

15 di 2013; San Francesco d'Assisi

Stefano Armellin con il pezzo 15 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013


Titolo : San Francesco d'Assisi. Il Patrono d'Italia, il primo Santo stigmatizzato della storia del cristianesimo.Colui che da ricco si fece povero per amare Madonna povertà in sommo grado.
La parola umiltà vuol dire terra e Francesco abbracciava la terra nuda come la più alta ricchezza. Una vera forza. E con Lui che il Santo viene visto e capito da quanto e come si spoglia degli averi di questo Mondo.

Il vero Santo è staccato dalle cose del Mondo perché immerso nella realtà più profonda di Dio, come il testo dell' Imitazione di Cristo ripete più volte. E' capace di guarire senza denari.

Il disprezzo per il denaro da parte di Francesco era assoluto al punto che lo definiva : sterco del diavolo, evidentemente riferito al suo uso distorto quando non è servizio per la Carità diventa origine e fonte di ogni corruzione dell'anima.

Il Santo è la persona più libera del Creato. Francesco amava il Creato,l'ambiente della natura, e comprendeva così, l'intimità di quello che un tempo era stato il Paradiso terrestre.

Eremita, solitario per mesi e mesi di silenzioso raccoglimento in preghiera, con estenuanti digiuni, Francesco parlava al Creato, alle stelle alle sorelle stelle, agli uccelli, al lupo. Fratello sole e sorella luna. Sorella acqua di te mi disseto e in te lodo ogni creatura. 

Fondò l'ordine dei francescani che divennero ricchi, famosi e divisi fin da subito, ma in grado di generare al loro interno figure di Santità così forti da riscattare ogni umana deviazione dalla regola esemplare ordinata da Francesco.

Ricordiamo Sant'Antonio da Padova,San Francesco di Paola,San Pio da Pietrelcina : la mistica nella sua forma più alta e pura. E oggi, Papa Francesco.

Stefano Armellin

Pompei, 4 ottobre 2007 aggiornato a lunedì 16 settembre 2013