mercoledì 4 novembre 2009

583 di 2013 ; Guerra

Stefano Armellin con il pezzo 583 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Guerra "Contare troppo sulla realtà significa, in sostanza, concentrarsi sul presente, un presente talvolta così effimero da far dubitare che esista sul serio. Nel passato, e più ancora nel futuro, vivono le capacità immaginative dell'individuo : ipotesi, probabilità, incertezze.

Qualsiasi progetto poggia su congetture e speranze, e poche previsioni hanno un carattere certo, per quanto siano fondate su un rapporto coerente di causa ed effetto.

Convinti, magari ingenuamente, della stabilità e regolarità del Mondo circostante, ci sentiamo infastiditi dai segnali e dagli eventi instabili, asimmetrici. 

Per un certo tempo, almeno. Se infatti stabilità e simmetria durano troppo a lungo, lamentiamo la mancanza di cambiamenti, la monotonia di giorni tutti uguali...

Anche da adulti si ha bisogno degli altri, la nostra autonomia non è una conquista definitiva...

Un dolore, un prurito, una sensazione momentanea possono arrivare nel profondo.

Le difese dell'organismo attaccano con violenza le cellule per uccidere il virus, che tuttavia non sempre è nocivo; l'azione drastica del sistema immunitario finisce per danneggiare l'organismo molto più del virus che lo aveva aggredito. 

Qualcosa di simile accade nelle allergie, dove la reazione del corpo è talvolta esagerata, disordinata violenta.

Sembra incredibile, ma spesso uno schizofrenico che si rompe, per esempio una gamba e viene ingessato vede stemperarsi o addirittura scomparire, almeno per qualche tempo delirio e allucinazioni.

Corpo e psiche sono impreparati a ricevere un piacere troppo frequente e duraturo...

Non è così assurdo pensare che il malato finisca per "scegliere" in modo inconscio lo stato doloroso, invece di proiettarsi in una dimensione di salute e di benessere...

L'inconscio psicoanalitico non è un'entità statica, un semplice strato geologico che vive al disotto della superficie cosciente. E' un luogo-non luogo, uno stato dinamico per eccellenza, dove tutto può accadere a nostra insaputa, e del quale subiamo le conseguenze...

E' un intreccio di impulsi, di spinte istintive, di forze cieche che, come missili poco intelligenti, possono indirizzarci in direzioni imprevedibili...

Siamo noi, con le nostre mani, a procurarci guai, paure, minacce, illusioni.

A partire da una certa età le difese dell'individuo diventano difficilmente modificabili. 

Come succede alle arterie, le strutture difensive della psiche subiscono una specie di irrigidimento. 

I vecchi, in fondo, non sono così deboli come sembrano. 

Anzi, in un certo senso sono più forti di chi ha meno anni di loro: hanno superato malattie,traumi,le prove del tempo". 

Giorgio Abraham

Da mercoledì 13 marzo 2013 il Mondo ha Papa Francesco e sabato 21 marzo 2015 Papa Francesco sarà in visita a Napoli. Curare l'anima del Mondo é curarne la psiche. Stefano Armellin