venerdì 4 dicembre 2009

613 di 2013 ; Papa Francesco e il Mondo unito

Stefano Armellin con il pezzo 613 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Papa Francesco e il Mondo unito : "Kant scrive che una filosofia cosmopolita si può ridurre alle domande seguenti : 1. Che cosa posso sapere ?; 2. Che cosa devo fare ?; 3. Che cosa posso sperare ?; Che cos'è l'uomo ?; 

Alla 1. Risponde la metafisica; alla 2. La morale; alla 3. La religione; alla 4. L'antropologia; 

La 4. racchiude 1,2,3. 

Nei documenti del Concilio Vaticano II Kant è citato 118 volte, Giovanni, 125 e Matteo 130.

"La morte di Croce è intesa quale esperienza della maledizione di Dio. Essa è la morte terribile, solitaria senza redenzione dell'abbandono di Dio e del giudizio di Dio. 

La Croce è anche quindi segno della totale auto-dedizione di Gesù Cristo a Dio per gli uomini...

il fatto che quanto è accaduto al Cristo crocifisso grazie all'onnipotente azione divina, venga indicato coi termini - risurrezione- o -atto del risuscitare- significa che in questa risurrezione si è verificato l'ultimo intervento di Dio e con essa la fine del Mondo: 

"Primizia è Cristo, poi quelli che appartengono a Cristo nella Parusia, poi la fine..."

(1Cor 15, 23-24). H.Schlier

JHWH, il nome di Dio, significa appunto: Io sono colui che E', costantemente presente al fianco di Israele...

Tutta la storia d'Israele, specialmente le vicende di Abramo e quelle dell'esodo, insegna che Dio, attraverso una paziente pedagogia, entra in dialogo con l'uomo, lo conduce tenendolo per mano, gli dona la sua amicizia e la sua familiarità". Porro