lunedì 7 dicembre 2009

616 di 2013 ; New-York

Stefano Armellin con il pezzo 616 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : New-York " Da 40 anni è l'indiscussa capitale culturale del pianeta, ma qualcosa al suo interno sta cambiando : il Village è in mano ai borghesi, Soho ai commercianti, gli isolati a sud est diventano il regno della gioventù più creativa, if you can make it there, you'll make it anywhere - se ce la fai qui, ce la puoi fare ovunque.

Nel 1962 la costa orientale e in particolare NYC rappresentava un approdo leggendario per chiunque coltivasse delle ambizioni artistiche o culturali...era quello il momento in cui NYC sostituiva Parigi come capitale culturale del pianeta...oggi è una città che non ha perso nulla del proprio orgoglio e della consapevolezza di essere il centro del Mondo.

NYC è un mezzo non un fine, lì vive una gioventù che ha bisogno di vedere amplificato il proprio ego...in questi ultimi 10 anni è cambiato ben poco in quel mondo descritto in maniera superba da T. Wolfe nel Falò delle vanità : 

"accanto ai -padroni dell'universo- vivono uomini e donne che non sono padroni di nulla"...pochi ce l'hanno fatta veramente...l'edonismo affermatosi negli anni ottanta non è mai scomparso...i cambiamenti economici accentuano una tendenza lenta, ma inesorabile, verso l'omologazione...

NYC ha espresso Sindaci capaci, la sua Borsa governa il Mondo economico...

NYC nella seconda metà degli anni novanta è una metropoli sempre più linda e tranquilla ma anche terribilmente più sterile abitata da numerosi clochard...la grottesca impennata dei prezzi subita nel settore immobiliare ha reso felici e potenti i broker ma ha allontanato parallelamente molte energie creative da Manhattan...

Le famiglie riscontrano sempre maggiori difficoltà di sopravvivenza, il tessuto sociale rischia di disintegrarsi...

Le generazioni più giovani rifiutano in maniera ribelle o conservatrice la realtà attuale, rispondendo in maniera estrema, come pretende la metropoli...

Ma i nuovi linguaggi e le nuove idee continuano a trovare nella Grande Mela un luogo prediletto: NYC capitale dell'editoria, del teatro, dell'arte moderna è diventata anche il centro mondiale del cinema indipendente...

I finanzieri con interessi nel mondo dello spettacolo hanno gettato le basi per un cambiamento inconcepibile sino a pochi anni fa, si assiste alla "disneyzzazione" della città con la conseguente espansione di Los Angeles verso NYC...

La flessione economica si traduce a Brodway nella percentuale di biglietti venduti inferiore al 90% e causa di licenziamenti in tronco, perciò l'ipocrisia regna sovrana e l'angoscia si avverte a fior di pelle". Report NYC

Dopo l'11 settembre NYC ha reagito e si è rivitalizzata, con il Poema visivo del XXI secolo dimostro che non serve vivere a NYC per generare nuove idee nell'arte contemporanea internazionale, ma l'America ha un mercato che l'Italia non possiede, e, se anche il Pianeta oggi è diventato NYC, un artista non può prescindere dall'America, dalla sua rapidità di pensiero, dalle sue foreste, fiumi, laghi e grandi spazi dell'anima, che rendono ancora vero, giusto e percorribile, quel che è stato, e sempre resterà il sogno Americano, oggi con Papa Francesco esteso al Centro e al Sud America. Con il Poema visivo del XXI secolo, la ri-scoperta dell'America è in pieno svolgimento. Stefano Armellin

Report mercoledì 3 ottobre 2014 Blog Armellin

3/10 @ 14:25: Princeton, New Jersey, Stati Uniti
3/10 @ 14:25: Kensington, Ohio, Stati Uniti
3/10 @ 14:18: Menlo Park, California, Stati Uniti (sede Facebook)
3/10 @ 14:17: Irlanda, IE
3/10 @ 14:13: Kensington, Ohio, Stati Uniti
3/10 @ 14:13: Menlo Park, California, Stati Uniti
3/10 @ 13:52: Menlo Park, California, Stati Uniti
3/10 @ 13:52: Irlanda, IE
3/10 @ 13:47: Irlanda, IE
3/10 @ 13:47: Menlo Park, California, Stati Uniti
3/10 @ 13:41: Menlo Park, California, Stati Uniti
3/10 @ 13:41: Princeton, New Jersey, Stati Uniti
3/10 @ 13:41: Kensington, Ohio, Stati Uniti