mercoledì 23 dicembre 2009

632 di 2013 ; Da Klee ad Armellin

Stefano Armellin con il pezzo 632 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Da Klee ad Armellin : Ho dedicato un'intera composizione a Paul Klee quando volli comprendere il ritmo prodigioso della sua produzione negli ultimi anni della sua vita,  fra geni c'è sempre un'intesa sottile, non importa se uno dei due è morto. Così dal 14 marzo 2004 al 27 ottobre 2005, su cartoncini bianchi in formato 21 x 30 cm. ho realizzato 1353 pezzi inediti, non fotografati, quotazione base mille euro a pezzo (per i collezionisti interessati), ovviamente la composizione non si può scomporre, va acquisita in blocco.

Segnalo questo record, perchè lo sforzo profuso mi ha permesso di progredire meglio e con più determinazione nella visione d'insieme del Poema visivo del XXI secolo. Stefano Armellin

"L'auto in una piccola frazione della propria esistenza, consuma più ossigeno di un uomo in tutta la sua vita. Scarica nell'atmosfera prodotti di rifiuto velenosi. Occupa tale spazio da condannare anche città costruite apposta per lei, come Los Angeles. E quando viene buttata come una carcassa non c'è decompositore che possa metabolizzarla". Paccino 1973

"...i giovani con un grande avvenire possiedono per lo più un passato ricco di umiliazione".
Robert Musil

"Questo non è il momento di svelare il segreto, ma occorre tenerlo nascosto il più possibile". Eschilo, Prometeo incatenato

"...se i presenti fossero più numerosi, non sarebbe conveniente chiedere a Parmenide di parlare, perchè i più non si rendono conto della necessità di compiere quel lungo giro attraverso la totalità delle cose.-Infatti i più non sanno che, senza questo percorrere tutte le cose in tutti i sensi è impossibile incontrare la verità e averne conoscenza". Platone

"...è un fenomeno inquietante, l'incapacità di imparare dagli altri. 

Qualche anno fa, alcuni tra i più prestigiosi banchieri privati di Belgrado fuggirono all'estero...

è venuto il giorno in cui i banchieri al mattino non hanno aperto gli sportelli:erano già sulla via della Florida, dove avevano acquistato ville hollywoodiane, mentre i poveracci premevano all'ingresso nella vana speranza di poter ritirare i propri risparmi...succede anche a Tirana...

all'est può cambiare il regime, difficilmente i metodi.

Chi è al governo fa della TV e dei suoi telegiornali ciò che vuole". Demetrio Volcic

"Dirigevano mezzo mondo, erano temuti dall'altra metà. Non si fidavano l'uno dell'altro e talvolta covavano rancori sedimentati e profondi,i capi del comunismo reale...
si viveva in un sistema unificato. 
Chi ci dirigeva da Mosca non ha mai,dico mai, abbandonato le pratiche del neostalinismo". Zivkov