lunedì 15 febbraio 2010

687 di 2013 ; Sati Bar

Stefano Armellin con il pezzo 687 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Sati Bar " Il processo della conoscenza non consiste tanto in una creazione quanto in una scoperta, non tanto in una produzione quanto in una rivelazione". R.

"Oltre alla frattura fra coloro che hanno fame, che esiste da sempre, sta avvenendo un'altra separazione tra coloro che compiono un lavoro non ripetitivo e gli altri, che non vengono raggiunti dall'informazione e non possono influire nemmeno in minima parte sul corso degli avvenimenti.

Questi individui formano una nuova classe di poveri. 

Sono destinati a rimanere dei copiatori di decisioni altrui. Il malessere che ne deriva prescinde dalle rivendicazioni economiche : è dovuto al fatto che l'uomo, il quale essenzialmente è un creatore, viene sempre più escluso da questa funzione.

E' giusto chiedere a coloro che avranno il potere intellettuale cioè disporranno dell'informazione (informazione è potere) che risolvano questi problemi. 

Altrimenti c'è il rischio che le classi escluse non riescano poi ad esprimersi se non con la violenza". Robert Jaungk

"Tradizionalmente il potere è ciò che si vede, ciò che si mostra, ciò che si manifesta e, in modo paradossale, trova il principio della sua forza nel gesto con cui la ostenta. 
Coloro sui quali si esercita, possono rimanere nell'ombra, essi non ricevono luce che da quella parte di potere che è loro concessa, o dal riflesso che essi ne portano per un istante. 
Il potere disciplinare si esercita rendendosi invisibile".Foucault

"Nulla è mai semplice o evidente".Damilano

Un'Opera immensa trasmette una forza immensa. Stefano Armellin