mercoledì 28 luglio 2010

850 di 2013 ; Anno della Fede

Stefano Armellin con il pezzo 850 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013





Titolo : Anno della Fede :"La vera Fede non è mai un privilegio o una marcia trionfale; è sempre un camminare nelle tenebre e un morire alla propria ragione. Così fu soprattutto la Fede di Maria. Dio non inganna mai...

Maria viene a trovarsi in una totale solitudine...". R. Cantalamessa

Petrarca (1304-1374), vive in un'Italia molto diversa da quella di Dante: ai comuni sono subentrate le signorie, l'Impero romano è senz'alcun prestigio, la Sede pontificia si trova ad Avignone.

"La pazzia più grande e più pericolosa è quella per cui né dalla considerazione della nostra natura né da quella di tanti e continui esempi si è indotti al pensiero della morte; e, credo non perchè ci sia dimenticati del tutto d'essere mortali e deboli, ma perchè piace distogliere gli occhi e non vedere la morte che arriva, come se non fosse più sicuro guardare in faccia il nemico anzichè, ad occhi chiusi, aspettarne la ferita.

Eppure la fragilità esiste ed è nota a tutti, sempre che non fingano. La morte incalza e si affretta, e batte all'uscio non soltanto per il vecchio ma anche per il fanciullo, invano ci lusinghiamo di differirla; la brevità della vita ce l'avvicina e l'incertezza ce la tiene sempre sospesa sulla testa". Petrarca

"Se qualcosa è buono, allora è anche divino...

Solo il soprannaturale può esprimere il soprannaturale". Ludwig Wittgenstein

"Il malcontento é congenito. 

Osserviamo che l'arte di governare un gran popolo é la sola per cui non vi sia una tecnica preparatoria, una educazione efficace, soprattutto se si tratta delle più alte cariche.

Non vi sono ostacoli che volontà sufficientemente tese non possono abbattere, se ci si mettono in tempo.

Gioia sarebbe in realtà la semplicità di vita sparsa nel Mondo da una intuizione mistica diffusa, una decisione si impone". H. Bergson 1947