sabato 9 ottobre 2010

923 di 2013 ; il Secondo Avvento

Stefano Armellin con il pezzo 923 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Il Secondo Avvento. " ...il cannibalismo commerciale e politico esercitato vantaggiosamente sulle razze straniere, si ritorce a poco a poco su chi lo esercita; che coltivare degli appettiti malsani implica una resa dei conti con lo stomaco che è stato a ciò adoperato, perchè dopo tutto l'uomo è un essere spirituale non un semplice portafoglio vivente che balza di guadagno in guadagno e rompe la schiena delle razze umane coi suoi salti finanziari...

Se si lascia che il guadagno e la produzione corrano a precipizio essi rovineranno il nostro amore della bellezza, della verità, della giustizia, e lo stesso amore per i nostri simili...

L'utilità non dovrebbe mai, nel suo carattere frammentario, dimenticare la posizione subordinata che le spetta negli affari umani; non si deve permetterle di occupare nella società più del suo posto legittimo e sul suo legittimo potere, né di profanare la poesia della vita, e di renderci insensibili all'ideale millantando la sua rozzezza come un segno di forza virile.

Negli ultimi tempi un cambiamento rovinoso è avvenuto nella nostra mentalità circa l'acquisto del denaro. Mentre prima gli uomini lo consideravano con una certa condiscendenza, anzi con poco rispetto, ora gli si inginocchiano davanti...

E' una vergogna che occupi i posti riservati alle cose eterne, corrompendoci, adulterando la nostra dignità morale, reclutando le migliori forze della società per una campagna subdola contro gli ideali umani...

Un tale stato di cose s'è prodotto perchè, con l'aiuto della scienza, le possibilità di profitto sono improvvisamente divenute smodate...

La vera bontà non consiste nel negare la malvagità, ma nel dominarla...

Ma la nostra educazione moderna sta producendo un abito mentale che indebolisce gradualmente in noi la comprensione spirituale della verità.

I Popoli abituati ad esercitare il potere assoluto sugli altri, dimenticano facilmente che così facendo generano una forza invisibile che un qualche giorno frantumerà quel potere...

Le forze tempestose che sorgono dalla rivolta dell'umanità insultata si stanno oggi evidentemente accumulando nell'aria.

Cristo non ritenne mai che la pace fosse la migliore politica perchè la politica non è la verità...

L'egoismo politico e commerciale è il triste precursore della guerra...

Noi dobbiamo persuaderci che, se per mezzo della scienza e del commercio la realizzazione dell'unità del Mondo materiale ci dà il potere, solo la realizzazione della grande unità spirituale dell'uomo ci può dare la pace.

Nell'età presente il campo dell'intrigo è assai più largo, ed interessa tutto il Paese...

L'Occidente continua a produrre della forza meccanica eccedente il suo controllo spirituale, e l'India ha prodotto un sistema di controllo meccanico che eccede la sua vitalità". Tagore