venerdì 4 febbraio 2011

1042 di 2013 ; Dal Giubileo della Misericordia al Grande Giubileo del 2025

Stefano Armellin con il pezzo 1042 di 2013 
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Assisi 27 ottobre 1986

Titolo : Dal Giubileo della Misericordia al Grande Giubileo del 2025 

Tu non sai lettore quanto arduo sia per un artista decidere come iniziare una composizione. Quanto arduo sia pensare al pubblico del Mondo che da quel primo pezzo che vede, decide poi se proseguire o tornare indietro.


Perciò l'inizio del Poema visivo del XXI secolo, è come un big-bang iconografico, forse già visto mai però sperimentato.

E come il pubblico del Mondo attende l'Opera decisiva, così l'Opera decisiva attende il suo pubblico. E' il rincorrersi della sposa con il futuro sposo : il volo nuziale.

E allora come inizio ? Cosa c'è nel primo dei 2013 pezzi ? C'è una sequenza foto-grafica di 37 pezzi, dove racconto il mio pellegrinaggio a piedi del gennaio 1997, dalla Porta Santa della Basilica di San Pietro a Roma, alla Tomba di San Francesco ad Assisi. 

Un pellegrinaggio praticamente lanciato da Giovanni Paolo II, visto che nei giorni precedenti la partenza ci siamo incontrati.

Ricordo d'aver attraversato Roma al ritmo dei versi di Percy Bysshe Shelley :

L'Uno rimane, i molti cambiano e passano;
i Cieli sempre splendono, le ombre della Terra volano;
colora e macchia il bianco raggio dell'eterno,
finchè la Morte non la manda in pezzi. - Muori,
se vuoi riunirti a quello che cerchi ! Seguilo
dove fuggì ogni cosa ! - il cielo azzurro
di Roma, fiori, statue, rovine, musica e parole
non sanno esprimere con degna verità la gloria
che trasfondono.

Ecco, l'arte in affanno nella estenuante ricerca d'esprimere degnamente la Verità. 

E nello zaino mi portavo la videocassetta della mostra L'Arte e la Croce da poco terminata a Varazze, un primo timido test di pubblico, dove le persone non erano ancora pronte per una mostra già allora troppo avanzata ; passavano fra le opere come cadaveri respiranti e attoniti; storditi e increduli; sarebbe stato lo stesso far attraversare il pubblico in una sala vuota !

Eppure stava tutto scritto, era chiarissimo che il Giubileo sarebbe arrivato, ed è arrivato, ma il Mondo intero non ha saputo sostenere abbastanza lo sforzo dell'anziano Papa, non ha saputo perchè in deficit di conoscenza spirituale. Infatti, l'anno dopo è arrivato l'11 settembre 2001.

Ora ci aspetta l'Anno Santo della Misericordia 2015 / 2016 Verso il Grande Giubileo del 2025,  è un attimo. Abbiamo l'opportunità di ripensare a tutti gli errori fatti e a tutti gli errori che saranno inevitabilmente ri-fatti.

Nel 2025 saranno molti di più i Popoli del Mondo che urleranno per la nostra incapacità di sostenerli con un Mondo unito; in modo che Essi possano avere la concreta possibilità di sostenersi da sé medesimi e il Pianeta non sia angosciato dai danni ambientali irreversibili.

Benedetto XVI il 27 ottobre 2011, ad Assisi, ha ricordato  l'Avvenimento promosso da Giovanni Paolo II nel 1986 (e negli anni seguenti) per ripetere quanto ho appena scritto.

Un grido nel deserto ?

Ora, tocca a Papa Francesco che aspettiamo a Pompei : 

"Arrivederci a presto". Papa Francesco

Grandissima accoglienza per Papa Francesco 
a Pompei  sabato 21 marzo 2015;
Ha iniziato l'impegnativa giornata a Napoli, dal Santuario della Madonna del Rosario di Pompei. Questo Papa Francesco é un miracolo che respira, e ci ricorda con il suo impegno pastorale che l'anima di ognuno di noi é un miracolo che respira. Un Papa Santo.


Stefano Armellin

Pompei, venerdì 4 febbraio 2011 aggiornato a martedì 6 dicembre 2011, a martedì 6 agosto 2013 e a giovedì 26 marzo 2015 ; il Mondo accoglie Papa Francesco clicca qui


"Arrivederci a presto". Papa Francesco a Pompei
Sabato 21 marzo 2015