mercoledì 15 giugno 2011

1173 di 2013 ; I cattivi perdono

Stefano Armellin con il pezzo 1173 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013





Titolo : I cattivi pérdono 

"Domenico supera San Francesco in acutezza, cultura e senso pratico, a sua volta il secondo supera il primo nell'ardore del sentimento religioso e nella spiccata e originale personalità.

Fin dagli inizi si unì ai frati predicatori Domenicani una confraternita di laici detta -Milizia di Cristo- il cui scopo era di mantenere e di difendere i beni della Chiesa.

Nel basso medioevo la cultura superiore continua ad essere diretta e controllata dalla Chiesa...il carattere prevalentemente ecclesiastico delle università medievali é indiscusso.

La pittura ebbe in Italia a cominciare dal trecento giorni di grande splendore. 

Giotto (1267-1337) Cimabue, Duccio, Simone Martini, F.lli Lorenzetti. 

Con Masaccio (1401-1428) erompe potentemente la vena del genio rinascimentale...che pur con tutta l'affinità all'arte classica e il sereno amore per la concretezza, conservarono pur sempre il legame con la religione e la Chiesa.

1471/1521 Questa penetrazione di modernità nello stesso ufficio pastorale supremo mostra quanto era diminuito lo spirito di Cristo nella Chiesa e nella sede della Curia. 

Ne derivava un pericolo enorme per l'intera cristianità...

Sotto il governo di Giulio II la mondanità alla Curia papale raggiunse un grado preoccupante...

Lutero riuscì a scatenare le forze tremende del tempo ". Bihlmeyer


"Effetti della grazia : 1. La giustificazione; 2. Partecipazione alla vita divina attraverso le virtù teologali : Fede, Speranza, Carità". Op.Cit.

"La grazia viene data da Dio all'uomo affinché con essa l'uomo possa raggiungere la sua realizzazione ultima e perfetta, ossia la beatitudine per la quale possiede un desiderio naturale". 
San Tommaso

"Concilio di Trento. La grazia é una realtà soprannaturale che tocca l'uomo intimamente e lo trasforma interiormente, lo rende giusto davanti a Dio e lo rende partecipe della vita divina.

Non é soltanto un dono, ma una realtà con cui l'uomo può e deve collaborare, onde crescere sempre più in santità e nell'amore di Dio.

Interpretazioni : A. Metafisica (G.Lagrange ecc.); B. Storica (H. De Lubac ecc.); C. Esistenziale-trascendentale (K.Rahner ecc.)...storicamente ed esistenzialmente, tutti gli uomini sono sempre stati chiamati alla partecipazione della vita divina; D. Dialettica (K.Barth ecc.)...chi crede sa che egli non é andato a Dio ma che Dio é venuto in lui; egli non ha fatto nulla per Dio, ma Dio ha fatto per lui qualche cosa di meraviglioso e sovrabbondante : si é messo al suo posto. 

E la grazia consiste esattamente in questo porsi di Dio al nostro fianco e al nostro posto". Op.Cit.