lunedì 2 gennaio 2012

1374 di 2013 ; Visitatore, sono io, l’opera, che parla con te

Stefano Armellin con il pezzo 1374 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Visitatore, sono io, l’opera, che parla con te 

"Cerca per prima cosa il Regno di Dio, e tutto il resto ti sarà dato in aggiunta". Matteo 6,33
"Il Mondo sta in potere del maligno" 1Giovanni 5,19

"Un vero viaggio di scoperta non é cercare nuove terre ma avere nuovi occhi" Proust

"Il non desiderare é l'unico fondamentale presupposto per il silenzio, la pace, l'immensità così come io li ho vissuti in Antartide.

L'Antartide é un'unica montagna. Una montagna di ghiaccio. Una montagna grande quanto un continente.

La corazza di ghiaccio ha sfondato, nel centro, la crosta terrestre tanto é pesante. Tutti i dati tecnici non dicono nulla. Razionalmente non sono comprensibili, sono astratti.

La traversata dell'Antartide non rappresentava un impegno alpinistico; le esperienze su ghiaccio erano soltanto il presupposto per questa prova. 

In Antartide sei in movimento. Continuamente in movimento. Quando la suddivisione del tempo scompare perché il sopra e il sotto, il giorno e la notte, la primavera e l'autunno si sono neutralizzati a vicenda, entri nell'eternità.

Allo stesso modo in cui riuscivo a vedere, ero anche in grado di pensare. 

La mia fantasia volava con lo sguardo e con il respiro. Camminare sul ghiaccio portava spesso la mia mente così lontano che io non provavo fatica a trainare la slitta. Ognuno di noi camminava con il proprio passo.

Tutto taceva. 

Questo silenzio! all'inizio mi opprimeva. Non ero abituato a un silenzio così profondo. 

Poi sopraggiunse la pace, una pace che proveniva direttamente dal di dentro. 

Oggi io so che la pace é possibile soltanto là dove il mondo non é ripartito tra gli uomini". Messner

Quest'Opera, questo Poema visivo, racchiude in sé il senso religioso dell'arte di ogni tempo. Quest'opera é senza prima e senza dopo. Rappresenta un fatto sacro e si colloca per la sua stessa natura oltre e dentro lo spazio. Presente in ogni istante del nostro eterno sentire, amare e soffrire. L'Opera, questo Poema visivo é l'intima preghiera di tutti noi. Stefano Armellin

"Una passione permanente é un controsenso...l'esercito é l'attore politico per eccellenza anche in tempo di pace...la prima guerra mondiale ha poi mostrato che non la passione manteneva le masse militari in trincea, ma il terrore dei tribunali militari o un senso del dovere freddamente ragionato e riflessivo.

Il passato é una cosa complessa, un complesso di vivo e di morto, in cui la scelta non può essere fatta arbitrariamente a priori da un individuo o da una corrente politica.

Intuizioni di una filosofia avvenire quale sarà propria del genere umano unificato mondialmente...

Criticare la propria concezione del mondo significa dunque renderla unitaria e coerente e innalzarla fino al punto cui é giunto il pensiero mondiale più progredito". Antonio Gramsci