venerdì 24 febbraio 2012

1601 a 1601 b - 1602 di 2013

Stefano Armellin con il pezzo 1601 a 1601 b di 2013
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Sisto il padre dell'artista a Conegliano;  Guerra Nucleare NO,
Padre perdona loro non sanno quello che fanno!
 il Secondo Avvento con il Beato Bartolo Longo
Stefano Armellin con il pezzo 1602 di 2013 
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Santificare il Mondo;
variazione sulla crocifissione di Matthias Grunewald (1523-25)
"San Giovanni Paolo II vuole una mobilitazione dei cattolici di tutto il Mondo

per ottenere il dono della Pace nella giustizia per tutti i popoli e per soccorrere
le vittime della guerra". Accattoli 1991

San Bonaventura da Bagnoregio (1217-1274) c
di Padre Felice Artuso

Sceglie alcuni salmi di lamentazione e compone un Ufficio della Passione del Signore , per educare i frati a condividere le sofferenze di Gesù.

1600 a 1600 b di 2013 ; Louvre 34


Stefano Armellin con il pezzo 1600 a 1600 b 
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : ; “ Riconosci tutto quanto si muove in questo mobile Mondo 
come ravviluppato da Dio; 
e trova la gioia nella rinunzia, non nell'avidità di possesso. 
Tagore

34.Louvre. Henri (Direttore del Louvre), il senso della memoria dell'Arte Contemporanea in questa mostra on line, si definisce attraverso la percezione delle opere che avviene anche ora nella sala fisica del Louvre per coloro che sono collegati a internet ; 

ma la mente del visitatore di ogni visitatore, è il luogo espositivo per eccellenza di questa mostra-confessione del Mondo a sè stesso. L'artista è sempre un mezzo. Attraverso le opere l'artista fa emergere la coscienza del Mondo, è la sua missione. 

Queste opere rivelano la profonda necessità di non nascondere nulla al pubblico. Mentre le opere storicizzate nelle sale sono fuori contesto, esempio : il monumento egiziano a Parigi. 

Però il Poema visivo del XXI secolo : il Volto del Mondo e la Croce 1993/2013 crea il contesto adatto dovunque sia il luogo di osservazione e in ogni tempo. E' vero, tutta l'Arte parla  al presente, ma quest'opera intende dire qualcosa di più su questo presente, intende evidenziare il ponte iconografico fra XX e XXI secolo. 

Con questo post tocco quota 1600 di 2013, cento pezzi oltre la massa critica di 1500; a questo livello cambiano veramente i meccanismi di percezione visiva; è un risultato che ha richiesto vent'anni ma ne valeva la pena perchè finalmente si certifica con le opere originali, un reale progresso in Arte come non avveniva da tempo.

E chi meglio del Louvre può com-prendere questo Capolavoro ? il Louvre ha le potenzialità necessarie per l'espansione nel Mondo di questo risultato artistico. La tecnologia è un supporto fondamentale ma sempre un supporto, l'idea prodotta sulla carta è pura ed essenziale, frutto di uno sforzo autentico e di un impegno quotidiano reale. 

Perchè : " L'Europa unita e l'America unita devono andare più in là: devono giungere alla proclamazione di uno Stato mondiale, dove gli Stati nazionali, le tradizioni culturali e le caratteristiche razziali si integrino in una unità planetaria". Anthony Elenjimittam. 

Allora Henri, il Louvre cioè la Francia e l'Europa, sono chiamati a fare un passo innanzi nella Speranza, perchè è questo che i Popoli del Mondo chiedono ai Capolavori : una guida certa e sicura per raggiungere la Speranza. 

Stefano Armellin venerdì 24 febbraio 2012.

1600 di 2013 fine Capitolo ottavo di dieci