sabato 19 novembre 2011

1331 di 2013 ; il Secondo Avvento

Stefano Armellin con il pezzo 1331 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo :  Il Secondo Avvento 

“Io ti rendo lode, Padre Signore del cielo e della terra, che hai nascosto queste cose ai dotti e ai sapienti e le hai rivelate ai piccoli “ Luca 10,21

venerdì 18 novembre 2011

1330 di 2013 ; Innovazione The Opera

Stefano Armellin con il pezzo 1330 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Innovazione The Opera 

"ECCLESIASTE...

Eppure la sapienza é buona: -buona é la sapienza come un patrimonio- (Ecclesiaste 7,11).

giovedì 17 novembre 2011

1329 di 2013 ; il Secondo Avvento

Stefano Armellin con il pezzo 1329 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Il Secondo Avvento 

"ECCLESIASTE...

A che cosa serve la sapienza se bisogna abbandonarla alla porta dello sceòl (Ecclesiaste 9,10), se non c'é nessuna vera differenza tra il sapiente e l'insipiente (Ecclesiaste 9, 2-3; 9,11), se entrambi cadono nella morte (Ecclesiaste 3,18-19) ciecamente come bestie nella trappola (Ecclesiaste 9,12), se entrambi sono destinati a un identico oblio (Ecclesiaste 2, 16)? ". Op.Cit.

mercoledì 16 novembre 2011

1328 di 2013 ; Manila

Stefano Armellin con il pezzo 1328 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo .
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Manila 

"ECCLESIASTE....

A che cosa serve la sapienza se - la sentenza che condanna il male non viene eseguita subito e per questa ragione il cuore dell'uomo si riempie di malvagi propositi, vedendo che il peccatore fa il male cento volte e prolunga i suoi giorni- (Ecclesiaste 8,11-12)?

martedì 15 novembre 2011

1327 di 2013 ; La persona e la Croce

Stefano Armellin con il pezzo 1327 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013





Titolo : La persona, la Croce 

"ECCLESIASTE...

A che cosa serve la sapienza, se -sotto il sole il posto del giudice é occupato dall'empietà e il posto della giustizia dalla menzogna- (Ecclesiaste 3, 16) ?

lunedì 14 novembre 2011

1326 di 2013 ; Olimpia, professione prostituta

Stefano Armellin con il pezzo 1326 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Olimpia, professione prostituta 

"ECCLESIASTE...

Il sapiente sa di non essere sapiente: -dico che sono sapiente, ma la sapienza é lontana - (Ecclesiaste 7, 23; 8,17; 7,16; 3,11).


Il giusto sa di non essere giusto: -non c'é nessun giusto sulla terra- (Ecclesiaste 7, 20; 7, 17; 7, 22).

La sapienza non risponde alla domanda dell'uomo che vede ogni cosa sprofondare nel nulla, non risponde all'unica domanda che veramente importi: -quel che é stato si é allontanato e nell'impenetrabile profondità chi lo ritroverà ?- (Ecclesiaste 7,24)". Sergio Quinzio Op.Cit. 

domenica 13 novembre 2011

1325 di 2013 ; il Secondo Avvento

Stefano Armellin con il pezzo 1325 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Il Secondo Avvento 

"ECCLESIASTE...

La sapienza non é che la corona della vanità, una faticosa e inconcludente aggiunta alla pena della vita: -ho messo tutto il cuore per studiare e per esaminare con sapienza tutto ciò che accade sotto i cieli: 

sabato 12 novembre 2011

1324 di 2013 ; Satiro pompeiano

Stefano Armellin con il pezzo 1324 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Satiro pompeiano 

"ECCLESIASTE. Tutto deve essere gioioso bene perché tutto é uscito dalle mani di Dio (Gn 1,31).

venerdì 11 novembre 2011

1323 di 2013 ; La Maddalena

Stefano Armellin con il pezzo 1323 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993-2013




Titolo : La Maddalena 

" La Creazione non é la magnifica opera di Dio (Gn 1,31; Gb 38-40; Sal 104), ma tutto é una squallida monotonia che scorre verso la morte (Ecclesiaste 1, 8-11).

giovedì 10 novembre 2011

1322 di 2013 Turista agli Scavi di Pompei

Stefano Armellin con il pezzo 1322 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993-2013




Titolo : Turista agli Scavi di Pompei 

"Il linguaggio dell'Ecclesiaste é il linguaggio sapienziale (Ecclesiaste 4, 17-5,6; 7,12; 8,1; 8,5; 9,16-18; 10; 11; 12, 9-14).

mercoledì 9 novembre 2011

1321 di 2013 ; Uomo specchio e racconto di Dio

Stefano Armellin con il pezzo 1321 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993-2013




Titolo : Uomo specchio e racconto di Dio 

" Vanità delle vanità, dice l'Ecclesiaste ( o Qoèlet). Vanità delle vanità. Tutto é vanità.
 ( Ecclesiaste 1,2).

martedì 8 novembre 2011

1320 di 2013 ; Le belle idee fanno felice il Mondo

Stefano Armellin con il pezzo 1320 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993-2013




Titolo : Le belle idee fanno felice il Mondo 

" Nessun uomo attira le moltitudini più di colui che vive solitario...

La solitudine sembra tanto contro-natura all'universale che i più, colla scusa di ammirarla la distruggono. 

E quella dei santi, se non é turbata dagli uomini, é popolata lo stesso : dall'offensiva dei demoni e dalle apparizioni divine

lunedì 7 novembre 2011

1319 di 2013 ; Verso la Croce

Stefano Armellin con il pezzo 1319 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993-2013




Titolo : Verso la Croce 

"La Chiesa é anche il sacramento dell'unità del genere umano. In essa tale unità é già iniziata poiché essa raduna uomini -di ogni nazione, razza, popolo e lingua- (Apocalisse 7,9); 

Nello stesso tempo, la Chiesa é -segno e strumento- della piena realizzazione di questa unità che deve ancora compiersi.

domenica 6 novembre 2011

1318 di 2013 ; N.Y. 11/11/2001

Stefano Armellin con il pezzo 1318 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993-2013



Titolo : N.Y. 11/11/2001 " Noi siamo già nell'ultima ora (1Gv 2,18)"

sabato 5 novembre 2011

1317 di 2013 ; il Secondo Avvento

Stefano Armellin con il pezzo 1317 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Il Secondo Avvento 

" In realtà ci vuole non poco coraggio per sobbarcarsi un lavoro di così lunga durata ma questa sembra essere l'unica via possibile per poter finalmente arrivare alla soluzione di un problema di importanza fondamentale per la storia evolutiva delle forme organiche". Mendel 

venerdì 4 novembre 2011

1316 di 2013 ; Da guerriero a pellegrino

Stefano Armellin con il pezzo 1316 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Da guerriero a pellegrino : 

"Alla ricerca di un equilibrio diverso tra Nord e Sud, tra Paesi in via di sviluppo e Paesi già sviluppati, legati paradossalmente da un unico destino ;

La coscienza e lo sviluppo dei diritti fondamentali dell'uomo e delle relazioni internazionali tra i popoli esigono un nuovo ordine giuridico internazionale nel quale diritti e doveri siano garantiti da un'autorità sovrannazionale effettiva ;

E' già noto il bisogno impellente di stabilire un nuovo ordine mondiale della comunicazione e dell'informazione che, attraverso le nuove tecnologie, diffonda cultura, conoscenze e notizie...". Bartolomeo Sorge 1994

giovedì 3 novembre 2011

1315 di 2013 ; Verso l'Anno Santo 2025

Stefano Armellin con il pezzo 1315 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Verso l'Anno Santo 2025 

" I monasteri si riempivano di una folla di oscuri e abietti plebei, che nel chiostro guadagnavano molto di più di quanto avessero sacrificato al Mondo.

I contadini, i servi e gli artigiani potevano passare dalla povertà e dal disprezzo a una professione sicura e onorevole, le durezze apparenti della quale erano mitigate dall'abitudine, dalla pubblica lode e dal segreto rilassamento della disciplina.

I sudditi di Roma, le persone e sostanze dei quali erano sottoposte a disuguali ed esorbitanti tributi, si sottraevano in tal modo all'oppressione del governo imperiale, e il giovane pusillanime preferiva le penitenze della vita monastica ai pericoli della vita militare. 

Gli atterriti provinciali di ogni ceto, che fuggivano davanti ai barbari vi trovavano rifugio e alimento". E. Gibbon

"Benedetto, leggendo i segni dei tempi, vide che era necessario realizzare il programma radicale della santità evangelica...

in una forma ordinaria, nelle dimensioni della vita quotidiana di tutti gli uomini. 

Era necessario che l'eroico diventasse normale, quotidiano, e che il normale, quotidiano, diventasse eroico". San GiovanniPaolo II

"Tutto il giorno e la notte é rituale in Benedetto. Sonno, riposo, lavoro : tutto realizza la sacralità del vivere cristiano..." Leonardi

"Pitagora é di quei pochissimi che hanno orecchio alla musica del Mondo. 

Si dice che al pari di Francesco predicava agli animali, il che sembrerebbe strano in un matematico moderno, 

mentre dal punto di vista pitagorico non vi era nulla di più naturale" Koestler

"L'Enciclica Sollicitudo rei socialis, di San Giovanni Paolo II, ci invita a prendere coscienza del fatto che il Terzo millennio sarà dominato dalla prospettiva della interdipendenza universale. 

Nasce l'uomo planetario. 

La società del 2000 sarà certamente una società planetaria, unificata, universale...

Siamo in cammino verso un nuovo ordine economico mondiale...". Sorge

mercoledì 2 novembre 2011

1314 di 2013 ; Da Giotto ad Armellin e la Terra Santa

Stefano Armellin con il pezzo 1314 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Da Giotto ad Armellin e la Terra Santa 

"In Medio Oriente e nei Balcani, come in molte altre zone del Mondo, i bambini imparano a odiare. Gli scolari egiziani imparano che gli ebrei sono intrusi in terra araba.

Israele non compare sulle carte geografiche appese nelle loro aule. In Giordania ai bambini viene insegnato che i cristiani sono "infedeli" a cui bisogna imporre la sottomissione, che la Torah ebraica é perversa e che tutta la colpa dell'Olocausto é delle "pratiche malvagie" degli ebrei.

I libri di testo siriani esortano gli studenti alla "guerra santa"...

E Israele...permette alle scuole religiose finanziate dallo Stato di insegnare che il dominio ebraico dovrebbe estendersi dal Nilo in Egitto all'Eufrate in Iraq e che il Regno di Giordania é terra ebraica occupata.