sabato 25 luglio 2009

479 di 2013; Armellin, il funambolo dell'arte

Stefano Armellin con il pezzo 479 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Armellin, il funambolo dell'arte "...colui che vuole giustizia assoluta è preda della sete di vendetta...

Le parole sono più forti delle azioni, e spesso, rido quando sento l'amata frase : fatti e non parole !

L'Amore...non rende ciechi come sostiene l'assurdo detto ma, al contrario, apre gli occhi. Io so da quel tempo come l'oggetto che suscita l'amore nei cuori umani non abbia nessuna importanza se confrontato con la conoscenza di cui l'amore stesso ci fa dono. L'uomo chiunque e qualunque cosa ami diventa veggente e nient'affatto cieco. Fino a quel momento io non avevo mai amato; e probabilmente proprio per questo ero diventato un delinquente, una spia, un delatore, una canaglia". 

Roth


"Solo in caso di attacco da parte del nemico, ossia solo in caso di guerra difensiva, la partecipazione a esso diventa un dovere individuale, in tal caso incombente anche sulle donne e sugli anziani secondo le loro possibilità.

Il Jihad nella sua peculiare forma di conflitto armato é sì nel Mondo musulmano la guerra santa in quanto ha come obiettivo finale il trionfo della Parola di Dio su tutta la Terra, anzi é addirittura l'unica forma di guerra ammessa.

Il Jihad indica uno stato di conflitto permanente fra dar al-islam e dar al-harb che si concluderà solo con la conversione di tutta la Terra all'Islam

Il problema del rapporto con i non credenti che non accettano di convertirsi é cruciale, soprattutto per un monoteismo a respiro universale". Op. Cit.