giovedì 29 ottobre 2009

577 di 2013 ; il disoccupato

Stefano Armellin con il pezzo 577 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Il disoccupato "L'eccessiva ambizione dei propositi può essere rimproverabile in molti campi d'attività non in letteratura. 

La letteratura vive solo se si pone degli obiettivi smisurati anche al di là d'ogni possibilità di realizzazione. 

Solo se poeti e scrittori si proporranno imprese che nessun altro osa immaginare la letteratura continuerà ad avere una funzione. 

Da quando la scienza diffida dalle spiegazioni generali e dalle soluzioni che non siano settoriali e specialistiche la grande sfida per la letteratura è il saper tessere insieme i diversi saperi e i diversi codici in una visione plurima sfaccettata del Mondo". 

Italo Calvino

" Vuol dire: per quanto ci possa essere di vero o di falso nel Nuovo Testamento una cosa non può essere messa in dubbio che io, per vivere giustamente, dovrei vivere in una maniera del tutto diversa da come mi aggrada. Che la vita è molto più seria di quanto appaia alla superficie. 

La vita è d'una serietà tremenda...l'attimo terribile in una morte sciagurata dev'essere il pensiero: Oh, se solo avessi...ora è troppo tardi.

Oh, se solo avessi vissuto giustamente! 

E l'attimo beato dev'essere: ora è compiuto...ma come bisogna aver vissuto per potersi dire questo!...".

Ludwig Wittgenstein

"Nonostante alcuni esperimenti promettenti, rimane ancora una triste frattura tra ciò che viene chiamata arte commerciale o applicata, che ci attornia nella vita quotidiana, e l'arte pura delle mostre e delle gallerie che tanti di noi trovano così arduo intendere". Op. Cit.