venerdì 25 dicembre 2009

634 di 2013 ; Zabulon

Stefano Armellin con il pezzo 634 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Zàbulon " Da quei libri ho imparato che vi sono stati uomini capaci di muovere le pietre e l'aria e l'acqua con una semplice concentrazione della loro volontà, e le cui preghiere erano più forti di ogni forza terrena...è scritto nei libri che questi entrano direttamente in un più alto regno spirituale". Robert Musil

"Nelle sue possibilità, progetti e sentimenti, l'uomo dev'essere prima costretto da pregiudizi, tradizioni e ostacoli di ogni sorta, come un pazzo nella camicia di forza, e solo allora ciò che egli produce acquista forse valore, solidità e durevolezza...".Robert Musil

L'uomo senza qualità, l'opera cui Robert Musil lavorò praticamente tutta la vita è una delle maggiori costruzioni letterarie che il 900' ci abbia dato, un -torso- colossale da mettere accanto all'Ulisse di Joyce e alla Ricerca del tempo perduto, di Proust. 

Come scrisse Thomas Mann - questo scintillante libro che sta in audace equilibrio tra il saggio e la commedia grazie a Dio non è un romanzo : non lo è più nel senso in cui Goethe disse che tutto ciò che nel suo genere è compiuto deve necessariamente uscire dal suo genere e diventare qualcosa di non paragonabile". Op. Cit.

Così pure il Poema visivo del XXI secolo di Stefano Armellin

"Il primo fondamento del sacrificarsi o adoperarsi per gli altri, é la stima di sé medesimo e l'aversi in pregio; siccome il primo fondamento dell'interessarsi per altrui, é l'aver buona speranza per sé medesimo". Giacomo Leopardi, Firenze 1 luglio 1827