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| Stefano Armellin con il pezzo 675 di 2013 del Poema visivo del XXI secolo : IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013 |
Titolo: Armellin artista europeo ; La risposta dell'Arte alla Corte di Strasburgo. Intervengo a sostegno del ricorso presentato dal Ministro Franco Frattini a nome del Governo italiano contro la sentenza (anacronistica) della Corte di Strasburgo sul Crocifisso.
Come Autore del Poema visivo del XXI secolo: IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013 che impugna la Santa Croce con Fede per ricordare all'Europa le sue Radici Cristiane;
ribadisco che l'intervento della Corte è sì legittimo se applichiamo freddamente le normative, ma superato dalla storia se vediamo la realtà del Mondo con le sue emergenze planetarie, l'Europa ha il dovere di innescare una visione mondiale al passo con i tempi.
ribadisco che l'intervento della Corte è sì legittimo se applichiamo freddamente le normative, ma superato dalla storia se vediamo la realtà del Mondo con le sue emergenze planetarie, l'Europa ha il dovere di innescare una visione mondiale al passo con i tempi.
Nel Poema visivo del XXI secolo : IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013 ci sono oltre mille immagini sulla Santa Croce, proprio per far riflettere il pubblico del Mondo sulla universalità del simbolo Cristiano, sulla sua disponibilità, sulla capacità di abbracciare l'anima di ogni essere umano, compresa l'anima dei nemici.
Signori della Corte, se tutto quanto l'arte Cristiana, ha fatto e fa in Europa, per la cultura, negli ultimi duemila anni, non viene da Voi visto e sentito; ricordate che grazie al Cristianesimo, in Europa, è stato composto anche il Poema visivo del XXI secolo per promuovere attraverso l'ONU lo studio per la Prima Costituzione degli Stati Uniti del Mondo, l'atto legislativo più idoneo per governare le drammatiche emergenze planetarie in sintonia con il Diritto Internazionale.
Dall'Europa Cristiana ancora oggi vengono generate le idee decisive per il nostro tempo. E se questo accade lo dobbiamo al Crocifisso nient'altro che al Crocifisso, il Cristo non impone nulla se non la libertà per ogni Essere umano di amare i nemici e il prossimo suo come sè stessi.
Perciò, Signori della Corte, rendeteVi conto che questa anacronistica sentenza, non oscura, ma mette ancora di più in evidenza il senso autentico della Verità Cristiana : Gesù Cristo.
Che la Pace del Signore sia con Voi e con Voi rimanga sempre.
Stefano Armellin
Pompei, mercoledì 3 febbraio 2010
