venerdì 30 luglio 2010

852 di 2013; Una teoria della giustizia

Stefano Armellin con il pezzo 852 si 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Una teoria della giustizia; Rawls John Bordley (1921-2002), "L'opera principale di Rawls la cui apparizione fu peraltro preparata da un approfondito lavoro di ricerca...

E', Una teoria della giustizia (1971); 
1. Il diritto alla più estesa libertà compatibile con quella altrui; 
2. Subordinare le ineguaglianze sociali al benessere dei soggetti più svantaggiati e soprattutto la loro coordinazione; 
3. L'intento di non mettere in opposizione i risultati razionali alla ricerca teorica; 
4. Il sentimento intuitivo di quel che è giusto; 
4. La critica dell'utilitarismo in nome della cooperazione sociale per il mutuo vantaggio; 
5. Radici Kantiane; 
6. Perno tra filosofia della politica e filosofia morale.

La giustizia è la prima virtù delle istituzioni sociali, così come la verità lo è dei sistemi di pensiero. Una teoria, per quanto semplice ed elegante, deve essere abbandonata o modificata se non è vera. Allo stesso modo, leggi e istituzioni non importa quanto efficienti e ben congegnate, devono essere riformate o abolite se sono ingiuste.

Ora, i filosofi politici devono lavorare all'interno della teoria di Rawls, oppure spiegare perchè non lo fanno (Nozick); 
7. Equità; 
8. Ciascun individuo abbia diritto alla stessa quota di beni sociali primari e, ammette ineguaglianze nella distribuzione se e solo se esse vanno a vantaggio di chi è più svantaggiato; 
9. Il contrattualismo è una teoria deontologica, basata su una definizione preliminare del giusto, indipendentemente dal bene...". J. Rawls spiegato dal Prof. Vittorio Hosle