mercoledì 11 maggio 2011

1138 di 2013 ; il Secondo Avvento.

Stefano Armellin con il pezzo 1138 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013





Titolo : Il Secondo Avvento 

STORIA DI ABRAMO 

Melchisedek "Quando Abram fu di ritorno, dopo la sconfitta di Chedorlaomer  e dei re che erano con lui, il re di Sòdoma gli uscì incontro nella Valle di Save, cioé la Valle del re.

Intanto Melchisedek, re di Salem, offrì pane e vino : era sacerdote del Dio altissimo e benedisse Abram con queste parole :

Sia benedetto Abram dal Dio altissimo, creatore del cielo e della terra, e benedetto sia il Dio altissimo, che ti ha messo in mano i tuoi nemici.

Abram gli diede la decima di tutto.

Poi il re di Sòdoma disse ad Abram : "Dammi le persone; i beni prendili per te". 

Ma Abram disse al re di Sòdoma : "Alzo la mano davanti al signore, il Dio altissimo, creatore del Cielo e della Terra : né un filo, né un legaccio di sandalo, niente io prenderò di ciò che é tuo; non potrai dire : io ho arricchito Abram.

Per me niente, se non quello che i servi hanno mangiato , quanto a ciò che spetta agli uomini che sono venuti con me, Escol, Aner e Mamre, essi stessi si prendano la loro parte". Genesi, 14, 17 - 24



LA TRAVERSATA DELLE ALPI DI STEFANO ARMELLIN
Da San Martin de Vesubie alle Tre Cime di Lavaredo, percorso svolto dal 30 giugno al 12 agosto 1991 in 44 giorni :

39 di 44 giorni. Val Venosta Laces (m slm 700).

Duemila metri di dislivello in discesa, mi danno la spinta per fare la Val Venosta fino a Laces.

Segue

Stefano Armellin

"Al centro dell'essenza della Religione si trovano le idee di Dio, dell'uomo e della loro relazione; Dell'infinito e del finito; Della salvezza, della responsabilità, della colpa e del perdono.

Al centro della politica sta la ricerca della buona vita terrestre della persona e della comunità, e della liberazione dai gravi mali della condizione umana : miseria, tirannia, malattia, ignoranza".

Vittorio Possenti, La Democrazia e il Cristianesimo

"Nel destino di Gesù appare un principio diverso da quello che si potrebbe ammettere : Sono gli innocenti che soffrono, piuttosto dei colpevoli. La Croce significa questo : la Santità del Figlio di Dio é crocifissa.

Non sono i più grandi peccatori, ma i più grandi santi che passano attraverso le prove più dolorose.

La Croce é la Via scelta da Dio per mettere una pienezza d'Amore nel cuore dell'umanità. Nessun'altra Via potrebbe raggiungere meglio quest'obiettivo.

Questi dolori continuano nella Chiesa attraverso le persecuzioni, ma anche attraverso le prove personali di ogni genere che possono colpire ciascun cristiano.

Quando il dolore é intenso il cristiano può ricordarsi che é il prezzo della nascita di una nuova umanità e il passaggio a una gioia ancora più intensa.

E' precisamente nella Croce dove comincia a rivelarsi la Gloria ed il trionfo di Cristo; cfr Gv 12, 32-33 ; Gv 3, 14-15;

Questa attrazione che Cristo esercita dalla Croce é quella che porta l'uomo alla salvezza, alla vita eterna.

....il ministero sacramentale della Chiesa non fa che esprimere la novità di Gesù e mantenerla attuale nel corso della storia". J Ratzinger

"Lo Spirito Santo é frutto della Croce". San Escrivà