sabato 21 maggio 2011

1148 di 2013 ; il Secondo Avvento

Stefano Armellin von il pezzo 1148 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013





Titolo : Il Secondo Avvento 

STORIA DI ABRAMO 

L'apparizione di Mamre 

"Il Signore riprese : Tornerò da te fra un anno a questa data e allora Sara, tua moglie, avrà un figlio.
Intanto Sara stava ad ascoltare all'ingresso della tenda ed era dietro di lui. Abramo e Sara erano vecchi, avanti negli anni ; era cessato a Sara  ciò che avviene regolarmente alle donne. Allora Sara rise dentro di sé e disse : Avvizzita come sono dovrei provare il piacere, mentre il mio signore é vecchio !

Ma il Signore disse ad Abramo : Perché Sara ha riso dicendo : Potrò davvero partorire mentre sono vecchia ? C'è forse qualche cosa impossibile per il Signore ?

Al tempo fissato tornerò da te alla stessa data e Sara avrà un figlio". Genesi, 18, 10 - 14


Prospetto sulle varie forme della vita religiosa 4, di Padre Felice Artuso

I Francescani, i Domenicani, i Carmelitani, gli Agostiniani, i Teatini, i Barnabiti, i Gesuiti e gli altri Chierici regolari erigono strutture corrispondenti al loro carisma. 

Si dedicano primariamente alle diverse forme di preghiera, allo studio della Bibbia, della Teologia, della spiritualità e delle molteplici acquisizioni scientifiche, all'insegnamento scolastico e alla testimonianza evangelica. 

Escono dalle loro abitazioni e vi entrano, senza dover ricorrere a speciali concessioni. 

Sensibili ai bisogni spirituali della gente, promuovono tornate di predicazione popolare, distolgono i cristiani dalle defezioni morali o dagli errori teologici, rafforzano la pratica delle devozioni e si attirano dei vasti consensi. 

Nel secolo XVII iniziano a diffondersi le Congregazioni maschili e femminili, che differiscono dagli Ordini religiosi menzionati, per una sottile distinzione giuridica: non emettono i voti solenni, ma quelli semplici. 

Mantenendo una caratteristica monacale, incrementano i contatti con il popolo, danno una risposta concreta alle sue attese e gli indicano la via da percorrere.

Nel secolo XVIII il regime napoleonico sopprime gli Ordini e le Congregazioni dei religiosi contemplativi e apostolici, perché ritiene che svolgano un’attività inutile. 

Costretti alla clandestinità, essi non scompaiono del tutto. Riescono a sopravvivere nell’anonimato e, ottenuta la presente libertà, riattivano il loro carisma.

Sorgono contemporaneamente le Società di vita comune con un’impronta secolare e una specializzazione apostolica, conforme alle età del popolo e ai suoi bisogni. 

Nascono anche gli Istituti Laicali, che si vincolano a Dio con dei voti, osservano una regola, suscitata dallo Spirito Santo e percorrono il cammino spirituale indicato da Gesù. 

Senza indossare una divisa, che nella società ha sempre avuto una rilevante importanza, mantengono un’unità d’intenti, rispondono alle domande esistenziali della gente, propagano uno specifico carisma e fungono da fermento nella Chiesa, garantendone la visibilità e la credibilità. Segue

Padre Felice Artuso