martedì 29 novembre 2011

1341 di 2013 ; Proverbi

Stefano Armellin con il pezzo 1341 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Proverbi : "C'è oro e ci sono perle, ma la cosa più preziosa sono le labbra istruite". Proverbi 20,15 

"ECCLESIASTE...

La morte è il supremo male: - é meglio un cane vivo che un leone morto - (Ecclesiaste 9,4); ma é l'unico rimedio: - é meglio il giorno della morte che il giorno della nascita - (Ecclesiaste 7,1). L'Ecclesiaste piega le ginocchia del suo nulla dinanzi all'orribile mistero.

L'unica verità che non può mai revocare in dubbio, la fonte stessa del suo dolore, é Dio, e l'opera delle sue mani, per assurda e mostruosa che gli appaia, cerca perciò di accettarla chiudendo gli occhi e rinunciando a capire, tenta di accontentarsi di masticare le briciole inappaganti del mangia, bevi, godi, Lui che per tutta la vita ha voluto soltanto capire". 

Sergio Quinzio, Un commento alla Bibbia, pp. 232

"...Non ci sarà mai una cultura di nessun secolo anche futuro, per avanzata che sia, che possa equipararsi alla immensa novità di Cristo...

La fedeltà alla tradizione consiste nel renderla viva e contemporanea a tutte le novità...

Anche l'eremita, anche il contemplativo deve essere contemporaneo alla sua generazione per portarle gli elementi di salvezza...

Il Sinodo 1994  é una tappa del cammino verso il 2000 (mancheranno solo sei anni !).

E' importante preparare bene la sua realizzazione;  non si è mai fatto finora un'assemblea episcopale di tal genere...

E questo pensando all'universalità della Chiesa; non si trattano problemi di un territorio, ma si guarda a una impostazione universale...

I Religiosi sono nel Mondo trecentomila e le Religiose un milione e trecentomila.

La nuova evangelizzazione comporta, soprattutto, un forte richiamo ad una nuova santità: una rinnovata pienezza dell'ardore...

Noi ci lamentiamo che siamo pochi e senza vocazioni, loro erano dodici. 

E la loro destinazione territoriale erano tutte le Nazioni del Mondo...". Viganò

" Siamo di fronte a un Mondo nuovo, secolarismo, comodismo, benessere, troppa attività, poca contemplazione, bisogna cambiare !...

Tutto fa supporre che c'é da parte della Chiesa, tanta, tanta buona volontà per questo cambiamento. Il prossimo Sinodo dei Vescovi (1994) ne é una prova.

A Genova chiudiamo da quattro a sei case religiose all'anno. 

Credo profondamente all'attività dei religiosi, delle religiose nelle scuole cattoliche...

il dramma delle vocazioni...

come riusciamo a fare la nuova evangelizzazione nella Chiesa se non cambiamo ? 

Ritorno a questa idea della conversione, del cambiamento voluto, programmato". 

Cardinale Canestri-