martedì 20 marzo 2012

1884 - 1885 - 1886 di 2013

Stefano Armellin con il pezzo 1884 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo : 
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Collage Cristico in nero



Stefano Armellin con il pezzo 1885 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Titolo : Lo splendore della Verità  la bellezza della Carità; Matteo 24, 1-36 "La natura degli uomini e delle cose può ben (294) esser corrotta, ma non corretta. 

E se lasciassimo fare alla natura, le cose andrebbero benissimo, non ostante la detta superiorità della passione sulla ragione. Non bisogna estinguer la passione colla ragione, ma convertir la ragione in passione : fare che il dovere la virtù l'eroismo ecc. diventino passioni. Tali sono per natura.

Ma quando la sola passione del Mondo é l'egoismo, allora si ha ben ragione di gridar contro la passione.

Ma come spegner l'egoismo colla ragione che n'é la nutrice, dissipando le illusioni ? ".

Giacomo Leopardi 22.10. 1820


 Stefano Armellin con il pezzo 1886 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Titolo : Storia di un raggio di sole caduto nel mare e inghiottito da Satana " Qualunque uomo tu veda, purch'egli viva nel Mondo, tu sei certo di non errare, tenendolo subito per un malvagio, qualunque sia la sua fisionomia, le maniere, il portamento, le parole, le azioni ecc.

E chi vuol mettersi al sicuro deve subito giudicarlo per tale, e appresso a poco non troverà mai di avere sbagliato veramente, non ostante che tutte le apparenze gli possano dimostrare il contrario per lunghissimo tempo.

Nello stesso modo, e per la stessa ragione é pur troppo acerbissima oggidì la condizione dell'uomo da bene che si unisce in matrimonio.

Perché s'egli non intende di portare e far sempre vivere i suoi figli nelle selve, deve tenere per indubitatissimo (284) fino da quel primo punto che il suo matrimonio non frutterà al Mondo altro che qualche malvagio di più.

E questo non ostante qualunque indole, qualunque cura o arte o educazione ecc.". 

Giacomo Leopardi 17.10.1820