martedì 13 ottobre 2015

Una nuova visione del Mondo : The Opera


Fondazione Marcianum - Fondazione The Opera

Una nuova visione del Mondo

Cardinale Pietro Parolin, dice bene il Patriarca, Cardinale Francesco Moraglia, il problema Marcianum interessa non solo Venezia ma tutto il Veneto. Ma siccome Venezia interessa al Mondo anche il Marcianum é una priorità del Mondo. 

Estendiamo pure la nostra riflessione alla Biennale e alla difficoltà della stessa istituzione di essere vettore innovativo. La crisi delle Istituzioni é generale.

Dopo il rogo del Teatro La Fenice c'é stata una grande mobilitazione e il Teatro é stato ricostruito. Questa volta le fiamme che hanno invaso i locali del Marcianum sono esterne e lontane, eppure, da un male può nascere un bene. Certamente la corruzione generata dai lavori per il Mose é un sintomo di un male molto più esteso.
Si dovrebbe sempre considerare che il valore della cultura sono le idee, soprattutto le idee capaci di trasformare il Mondo e, i Capolavori dell'Arte, sono un esempio tangibile in Venezia e nel Mondo.

Le idee a questo livello valgono più dei soldi necessari ad acquistarle. Perciò, se mettete sul tavolo di un artista mediocre una valigia di dollari non aspettatevi che l'artista mediocre possa produrre un Capolavoro, potrà vivere producendo opere mediocri nient'altro. 

Mentre un artista di valore con poco genera un valore ma non tutti i poeti si chiamano Dante, Petrarca, Leopardi, Ungaretti, Zanzotto, ecc.

Cardinale Pietro Parolin
Segretario di Stato

Qui a Pompei l'8 maggio 2014, la Supplica é stata celebrata dal Segretario di Stato Cardinale Pietro Parolin, che da Nunzio in Venezuela si era occupato del caso di mio cugino rapito ; Proprio durante la recita della Supplica ho avvertito una brezza di vento particolare, simile ad una carezza. 

Mio padre moriva a Conegliano accanto alla Chiesa di San Martino dove si era sposato con mia madre Tecla Zago il 25 ottobre 1959. Il giorno dopo, 9 maggio 2014 alle 8 il decesso ufficiale, da due giorni Sisto Armellin aveva perso conoscenza.

Forse un lettore frettoloso potrà pensare : cosa c'entra un episodio privato con Venezia. Bene caro lettore, sappi che la fede che ora porto al dito non é la mia che mi é stata rubata dopo un anno di matrimonio, ma é quella di mio padre. 

E mio padre con mia madre, per ben due volte alle 7.30 del mattino, nei primi anni sessanta, sono stati ricevuti dal Vescovo di Vittorio Veneto Albino Luciani che in seguito divenne Patriarca di Venezia e poi Giovanni Paolo I. 

Perciò l'anello di mio padre che ora indosso é stato d'innanzi ad Albino Luciani.

Il motivo di questo incontro con Albino Luciani é serio e grave ed é giusto che rimanga privato. 
A Vittorio Veneto si trovano ancora oggi nella Chiesa dei francescani le sculture del Beato Fra Claudio Granzotto di Santa Lucia di Piave, collega artista al quale mia madre mi ha consacrato.

Inoltre, lo scrivente ha dedicato ad Albino Luciani - Giovanni Paolo I, nel centenario della nascita, (1912 - 2012), una Crocifissione titolata : Campo di sangue, un'opera che mi ha impegnato mentalmente per sette anni :2005 - 2012 (foto sotto).

Campo di sangue 
Spero quindi con questa mia proposta di aiutare il Cardinale Francesco Moraglia a vedere la strada ben visibile che da sempre é "incollata" al Marcianum, penso ovviamente a Punta della Dogana - Fondazione Pinault e a tutto quello che rappresenta per l'Arte internazionale Louvre compreso.

A questo punto il problema va risolto una volta per tutte, perché Venezia interessa al Mondo e al Mondo ci si deve rivolgere. 

Per Venezia ho sviluppato argomentazioni complesse nel post : The Opera oltre l'Expo' e la Biennale 2015 clicca qui 

Passiamo per anni accanto alla stessa persona, il più delle volte ignorandola, e solo dopo anni, d'improvviso, ci rendiamo conto che proprio quella persona é decisiva per la nostra vita. Avviene allora un riconoscimento reciproco, una rivelazione inattesa e inaudita sul palcoscenico della nostra umanità. Vale anche per i Capolavori dell'arte che maturano silenziosamente per anni e quando le circostanze storiche giungono a maturazione si fanno trovare pronti e perfetti in tutto il loro splendore. Come una teofania.

Continuerò a tenere aggiornati i lettori di questo Blog sulla evoluzione di questo Capolavoro che può diventare esemplare per tutta Europa e il Mondo.

Il Cardinale Pietro Parolin sarà a Venezia il 25 aprile 2015 presiederà la Santa Messa per la festa di San Marco. Accanto al Marcianum c'é la chiesa della Madonna della Salute che ricordiamo con questi nobili versi :

 "Vergine Madre, figlia del tuo Figlio,
umile e alta più che creatura,
termine fisso d'eterno consiglio,"

Dante, Paradiso, Canto XXXIII v 1-3

Stefano Armellin

Leggi anche : L'dea del Museo clicca qui

e :  L'intervista al Cardinale Francesco Moraglia clicca qui

Pompei, 23 luglio 2007 - 23 luglio 2014 Sette anni a Pompei aggiornato a sabato 18 aprile 2015



Patriarca di Venezia Cardinale Francesco Moraglia


Buongiorno Eminenza, Francesco Moraglia

Immagino Ella stia raccogliendo i risultati della Sua accorata intervista pro-Marcianum una istituzione strettamente legata ai Beni culturali della Chiesa...

Lei ha parlato anche di catechesi nella comunità per la carità, come fattore chiave di un "Evangelium Gaudium" al quale non possiamo rinunciare.

La mia proposta é certamente artistica imprenditoriale per una Bellezza che introduce a Dio ; Non ho realizzato un Capolavoro dell'arte come statico soprammobile di lusso, perciò sarà la calorosa risposta del pubblico del Mondo a determinare una rivoluzione espositiva sentita oggi come necessaria.

Ci si dovrebbe chiedere perché si é arrivati a questo punto senza una nuova riflessione sui Beni culturali della Chiesa come sta facendo oggi il Ministro Franceschini per quelli dello Stato italiano ; il mio articolo L'dea del Museo clicca qui é in grado di unire i due aspetti, come con perizia e sensibilità rara sta facendo il Presidente Mattarella in una visione ancora più estesa dei rapporti fra Stato e Chiesa.

Quando si vive l'Arte e la Fede non serve produrre tanti documenti, le cose funzionano e i posti di lavoro vengono creati quotidianamente ed é questo l'obiettivo a mio avviso sia della Fondazione Marcianum sia della Fondazione The Opera.

Le guerre nel Mondo provocano tensioni, eppure il salvataggio della cultura é sempre stata una prerogativa della Chiesa a partire dai copisti dei monasteri benedettini per arrivare ai missionari e alla tutela delle culture indigene.

Oggi convivono la saturazione e l'esplosione di interesse per i Beni culturali. La scuola é il primo vettore di promozione per una sensibilità contemporanea non disgiunta da una logica pastorale capace di recuperare le vitali Radici Cristiane dell'Europa che barcolla sotto il peso della sua decadenza politica e morale.

Questa decadenza in Europa é incrementata da uno scollamento fra etica ed estetica, una mancanza di capacità di visione davanti ad un Patrimonio culturale e ambientale che esiste per tutti ma che non viene vissuto perché non viene realmente visto.

La Biennale dell'Arte  abdicando al suo ruolo principe di promuovere l'innovazione visiva provoca uno stordimento di immagini sempre sperimentali, alcune magari riuscite ma incapaci di fare sintesi utili sullo Stato del Mondo. Idem al Padiglione Vaticano. 

Venezia stessa viene vissuta come una grande bancarella. 

Dov'è Eminenza il coinvolgimento della comunità, la sua responsabilità diretta verso il Patrimonio ereditato etico-culturale e ambientale, dov'é questo scatto di orgoglio dei veneziani verso il vostro accorato appello ? 

Si assiste invece alla fuga dalla laguna dei residenti in favore di una Città "gestita" dai turisti e vissuta solo da loro come nell'antica Pompei.

Emerge nella mia proposta  il tema della Croce in rapporto con il Mondo contemporaneo. Qui, fatti e parole sono strettamente connessi al mistero di Dio, non distante ma vicino.

Pace e Gioia in Cristo Nostro Signore

Stefano Armellin

Leggi anche : L'dea del Museo clicca qui


Pompei, martedì 29 luglio 2014 aggiornato a sabato 18 aprile 2015