martedì 30 novembre 2010

975 di 2013 , il Secondo Avvento

Stefano Armellin con il pezzo 975 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Il Secondo Avvento " Poi il Signore Dio disse: -Non è bene che l'uomo sia solo: gli voglio fare un aiuto che gli sia simile-. Allora il Signore Dio plasmò dal suolo ogni sorta di bestie selvatiche e tutti gli uccelli del cielo e li condusse all'uomo, per vedere come li avrebbe chiamati: in qualunque modo l'uomo avesse chiamato ognuno degli esseri viventi, quello doveva essere il suo nome.

lunedì 29 novembre 2010

974 di 2013 , Aggeo

Stefano Armellin con il pezzo 974 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Aggeo " Viviamo nell'età della tecnica, in un sistema di rigorosa razionalità. L'irrazionale non ha più spazio per esprimersi né a livello sociale né a livello culturale. Perciò esplode in forme aberranti. 

Cristianesimo, Islam, Ebraismo, cioè le religioni storiche hanno sempre avuto il compito di controllare le modalità di espressione del sacro. Da qui deriva il termine religione : Re-legare, cioè contenere la follia dell'irrazionale". Galimberti

domenica 28 novembre 2010

973 di 2013 ; il Secondo Avvento

Stefano Armellin con il pezzo 973 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Il Secondo Avvento. " Poi il Signore Dio piantò un giardino in Eden, a oriente, e vi collocò l'uomo che aveva plasmato. Il Signore Dio fece germogliare dal suolo ogni sorta di alberi graditi alla vista e buoni da mangiare, tra cui l'albero della vita in mezzo al giardino e l'albero della conoscenza del bene e del male.

sabato 27 novembre 2010

972 di 2013 ; Zaccaria

Stefano Armellin con il pezzo 972 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Zaccaria." Come la giovane repubblica delle Sette Province Unite diventasse d'esempio all'Europa, intorno al 1600 sorprendeva i contemporanei.

venerdì 26 novembre 2010

971 di 2013 ; Gesù confido in te

Stefano Armellin con il pezzo 971 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Gesù confido in te "Sono interessato all'unico grande mistero che rende così provocatorio l'ebraismo in quanto religione : come Dio abbia potuto agire nella storia di questo Popolo insignificante, costretto a vivere tra le grandi potenze.

giovedì 25 novembre 2010

970 di 2013 ; L'artista e la modella

Stefano Armellin con il pezzo 970 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : L'artista e la modella "Credo che l'educazione degli uomini si indirizzi oggi verso una riduzione della capacità di soffrire.

mercoledì 24 novembre 2010

969 di 2013 , il Secondo Avvento

Stefano Armellin con il pezzo 969 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Il Secondo Avvento. La prova della libertà. Il Paradiso. " Quando il Signore Dio fece la terra e il cielo, nessun cespuglio campestre era sulla terra, nessuna erba campestre era spuntata - perchè il Signore Dio non aveva fatto piovere sulla terra e nessuno lavorava il suolo e faceva salire dalla terra l'acqua dei canali per irrigare tutto il suolo -; allora il Signore Dio plasmò l'uomo con polvere del suolo e soffiò nelle sue narici un alito di vita, e l'uomo divenne un essere vivente". Genesi, 2, 4b-7

martedì 23 novembre 2010

968 di 2013 ; Meditazione su Gesù morente

Stefano Armellin con il pezzo 968 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013



Titolo : Meditazione su Gesù morente. " Gesù s'intristisce e spasima, sentendosi privato della presenza amorosa, rassicurante e consolante di Dio. 

lunedì 22 novembre 2010

967 di 2013 ; il Secondo Avvento

Stefano Armellin con il pezzo 967 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Il Secondo Avvento. " Così furono portati a compimento il cielo e la terra e tutte le loro schiere. Allora Dio, nel settimo giorno portò a termine il lavoro che aveva fatto e cessò nel settimo giorno da ogni suo lavoro. Dio benedisse il settimo giorno e lo consacrò, perchè in esso aveva cessato da ogni lavoro che egli creando aveva fatto. Queste le origini del cielo e della terra, quando vennero creati". Genesi, 2, 1- 4a

domenica 21 novembre 2010

966 di 2013 ; Pellegrino

Stefano Armellin con il pezzo 966 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Pellegrino  " Per la nostra Rivelazione Dio è amore perchè ama gli oggetti che sono privi di valore, perchè ama le cose che non sono, chiamandole a quell'essere che non hanno, attraverso l'amore.

sabato 20 novembre 2010

965 di 2013 : il Secondo Avvento

Stefano Armellin on il pezzo 965 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Il Secondo Avvento. " Dio disse: - La terra produca esseri viventi secondo la loro specie: bestiame, rettili e bestie selvatiche secondo la loro specie-. E così avvenne : Dio fece le bestie selvatiche secondo la loro specie e il bestiame secondo la propria specie e tutti i rettili del suolo secondo la loro specie.

venerdì 19 novembre 2010

964 di 2013 ; The Opera

Stefano Armellin con il pezzo 964 di 2013
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : The Opera. " L'uomo pertanto, accettando l'ingiunzione di Dio, non viene annientando la propria individualità e la propria personalità ma, al contrario, le potenzia e le accresce.

giovedì 18 novembre 2010

963 di 2013 ; il Secondo Avvento

Stefano Armellin con il pezzo 963 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : il Secondo Avvento."Dio disse:-Le acque brulichino di esseri viventi e uccelli volino sopra la terra, davanti al firmamento del cielo-.

Dio creò i grandi mostri marini e tutti gli esseri viventi che guizzano e brulicano nelle acque, secondo la loro specie, e tutti gli uccelli alati secondo la loro specie. E Dio vide che era cosa buona.

Dio li benedisse:-Siate fecondi e moltiplicatevi e riempite le acque dei mari; gli uccelli si moltiplichino sulla terra-. E fu sera e fu mattina: quinto giorno". Genesi, 1, 20- 23

mercoledì 17 novembre 2010

962 di 2013; Meditazioni

Stefano Armellin con il pezzo 962 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Meditazioni " Dalla mia adesione alla Rivelazione io apprendo cose che altrimenti non avrei mai conosciute. Essa genera in me nuove idee.

martedì 16 novembre 2010

961 di 2013 ; Gesù Cristo

Stefano Armellin con il pezzo 961 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Gesù Cristo  "4. Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato (Mt 27,46; Mc 15,34) 

La preghiera salmica di Gesù morente.


lunedì 15 novembre 2010

960 di 2013 ; Contemplare Cristo nel Mondo

Stefano Armellin con il pezzo 960 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Contemplare Cristo nel Mondo. " Per la Bibbia tutto è una linea, e tutta la storia accade in Dio e Dio irrompe nella storia; perciò il male e il bene interessano ugualmente Dio, anche se in modo differente.

domenica 14 novembre 2010

959 di 2013 ; il Secondo Avvento

Stefano Armellin con il pezzo 959 di 2013
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : il Secondo Avvento.“ Dio disse: - Ci siano luci nel firmamento del cielo, per distinguere il giorno e la notte; servano da segni per le stagioni, per i giorni e per gli anni e servano da luci nel firmamento del cielo per illuminare la terra-. 

sabato 13 novembre 2010

958 di 2013 ; Abacuc

Stefano Armellin con il pezzo 958 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Abacuc "Un altro episodio : Giovanni sotto la Croce. Notiamo ancora che tutto dipende dall'avere o non aver capito. Intanto è molto significativo che tutti i discepoli hanno tradito il Signore, eccetto Giovanni. Solo Giovanni e la Vergine fra tutto il collegio apostolico, si trovano sul Calvario...

Gli altri non hanno capito e quindi non resistono alla prova.