sabato 11 settembre 2010

895 di 2013 ; San Giovanni Paolo II

Stefano Armellin con il pezzo 895 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : San Giovanni Paolo II. Il resto di Israele." Io domando dunque : Dio avrebbe forse ripudiato il suo popolo ? Impossibile ! Anch'io infatti sono Israelita, della discendenza di Abramo, della tribù di Beniamino.

Dio non ha ripudiato il suo popolo, che Egli ha scelto fin da principio. O non sapete forse ciò che dice la Scrittura, nel passo in cui Elia ricorre a Dio contro Israele ?
Signore, hanno ucciso i tuoi profeti, hanno rovesciato i tuoi altari e io sono rimasto solo e ora vogliono la mia vita.
Cosa gli risponde però la voce divina ?
Mi sono riservato settemila uomini, quelli che non hanno piegato il ginocchio davanti a Baal. Così anche al presente c'è un resto, conforme a un'elezione per grazia. E se lo è per grazia, non lo è per le opere; altrimenti la grazia non sarebbe più grazia.

Che dite dunque ? Israele non ha ottenuto quello che cercava; lo hanno ottenuto invece gli eletti; gli altri sono stati induriti, come sta scritto : Dio ha dato loro, uno spirito di torpore, occhi per non vedere e orecchi per non sentire, fino al giorno d'oggi.

E Davide dice: Diventi la loro mensa un laccio, un tranello / e un inciampo e serva loro di giusto castigo ! Siano oscurati i loro occhi sì da non vedere, e fà loro curvare la schiena per sempre !". 

San Paolo, Lettera ai Romani, 11, 1- 9

"E' il denaro in sé, sostiene Greenberg...; rivela che dovette attraversare una forte crisi emotiva prima di riuscire a comprendere come il troppo denaro in circolazione nell'ambiente medico avesse profondamente intaccato i motivi per cui aveva inizialmente scelto di svolgere quella professione, tanto che arrivò ad ammalarsi". da Big Pharma

"Perché indebolendo o mancando le credenze Religiose, indebolisce, o manca il principio di azione, cioé la credenza alle illusioni, o sia la persuasione della realtà delle cose, le quali non possono essere reali ed importanti se non rispetto ad un'altra vita.

L'uomo credendo (413) diversamente, opera diversamente.

Non c'é maggior nemico della Religione che un secolo pieno di cognizioni". Giacomo Leopardi